CONSIGLIO n.2 – RADICALI? 214 POSSIBILITÀ DI COMPRENSIONE
I radicali sono nati nel 121 d.C. con l’opera di Xu Shen 许慎 (Xǔ Shèn) 说文解字 (Shuōwén Jiězì) e vengono identificati come le parti più piccole che compongono un carattere della lingua cinese. Nel dizionario di Xu Shen erano contenuti 540 caratteri mentre adesso nei moderni dizionari ne troviamo 214.
Una funzionalità estremamente utile dei radicali, oltre alla ricerca sul dizionario delle parole, è quella di aiutare la memorizzazione delle parole intuendo il significato del carattere. Facciamo un esempio per capire meglio di cosa stiamo parlando, un esempio che riuseremo per il resto dell’articolo.
Il carattere, nonché radicale, “火” (huǒ) significa “fuoco”. Le parole contenenti questo carattere o radicale hanno un’alta probabilità di appartenere ad un campo semantico inerente al fuoco.
Cosa potrà significare quindi “火车” (huǒchē) dove “火” si traduce con fuoco e “车” con “mezzo di trasporto”? Basta tornare indietro nel tempo con la mente e pensare che il mezzo di trasporto alimentato “a fuoco” una volta era il treno!
Un radicale può presentarsi nella sua forma estesa o “ridotta” ovvero come componente grafica che compone il carattere come nel caso di “炮” (pào) dove la prima parte del carattere è proprio “火”. Anche senza conoscere questo carattere, posso provare ad intuire il suo significato o per lo meno una sorta di “aerea di appartenenza” in questo caso legata al fuoco. Il termine, infatti, si traduce con “cannone”, arma da fuoco molto utilizzata nei conflitti armati.